
giovedì 20 marzo 2008
LA STANZA DELLE TORTURE

ICEpower

METTERE IN DISCUSSIONE IL BANALE

mercoledì 19 marzo 2008
FILTRI PASSA BANDA

I filtri passa banda si rendono necessari in quanto normalmente woofer e tweeter non sono particolarmente indicati per la riproduzione della gamma media, ed in particolare in quei diffusori in cui il diametro del woofer superi i 165 mm.
Da questa carenza nasce la necessità di un terzo trasduttore specializzato nella riproduzione della gamma media (midrange) e di conseguenza un filtro che determini i limiti di lavoro di questo traduttore delimitandone le frequenze sia in alto che in basso.
I filtri passa banda quindi, possono essere visti come la combinazione dei filtri visti fino ad ora, in altre parole come la disposizione in cascata di un filtro passa-alto e di un filtro passa-basso con due diverse frequenze di taglio, tali filtri possono essere di due tipi:
Simmetrici: Quando l'ordine dei due filtri è lo stesso, in altre parole quando sia la cella passa alto che quella passa basso hanno la stessa pendenza, ad esempio 12dB/oct.
Asimmetrici: Quando l'ordine dei due filtri è differente, ad esempio nel caso di un passa alto con pendenza di 6dB/oct e di un passa basso con pendenza di 12dB/oct.
In realtà bisogna osservare che mentre a titolo puramente ideale i filtri passa banda possono essere visti come l'unione di un passa-alto e di un passa-basso, in pratica non è possibile calcolarli in questo modo.
Questa limitazione è dovuta al fatto che le frequenze di taglio superiore ed inferiore normalmente si trovano ad una distanza piuttosto ravvicinata e i componenti delle due sezioni si trovano ad interagire generando una distorsione sulla curva di risposta distorsione che si traduce in un rigonfiamento della curva in prossimità della frequenza di taglio inferiore.
Filtri simmetrici:
A parte questo aspetto però i calcoli non sono molto dissimili da quelli utilizzati nelle tipologie analizzate fino ad ora e i parametri che entrano in gioco sono gli stessi.
La differenza fondamentale è che nel calcolo della sezione passa-basso la frequenza di taglio viene sostituita con la differenza delle frequenze che delimitano la banda:
ΔF=F2-F1
E nel caso della sezione passa alto la frequenza di taglio viene sostituita dal rapporto fra il quadrato della frequenza centrale della banda F0 e ΔF.
Nel caso del primo ordine le formule quindi saranno le
seguenti:
L=R/2π ΔF
Per la parte passa-basso
C= ΔF/2πRF²
Per la parte passa-alto
I filtri del secondo ordine utilizzeranno ugualmente il fattore di merito Q ma si dovrà distinguere fra quello del lato passa alto Qa e quello del lato passa basso Qb che potranno anche essere differenti fra loro:
L=R/2πQb ΔF
C= Q/2πRΔF
Per la parte passa-basso
C=QaΔF/2πRF0²
L=RΔF/2πF0²Qa
Per la parte passa-alto
I filtri del 3° ordine analogamente a quanto già analizzato non utilizzeranno i parametri "Q" ma le seguenti formule:
Per la parte passa-basso:
L1=3R/4πΔF
C=2/3πRΔF
L2=R/4πΔF
Per la parte passa-alto:
C1=ΔF/3πRF0²
L=3RΔF/8πF0²
C2=ΔF/πRFo²
E nel caso si vogliano utilizzare altre configurazioni si utilizzeranno le variabili a, b, c anch'esse già viste nel caso dei filtri del 3° ordine.
Per la parte passa-basso:
L1=aR/2πΔF
C=b/3πRΔF
L2=cR/2πΔF
Per la parte passa-alto:
C1=ΔF/2πaRF0²
L=RΔF/2πbF0²
C2=ΔF/2πcRFo²
martedì 18 marzo 2008
FITRI DEL 3°ORDINE
